Carinaro – Il Paese ha vissuto una giornata segnata dalla decisione del consiglio comunale riguardo all’approvazione della variante urbanistica per la riqualificazione dell’area ex depuratore. Peppe Barbato, in una nota inviata alla redazione, esprime la sua profonda preoccupazione, affermando che la giornata rappresenta una delle pagine più buie.”
La variante urbanistica che avrebbe permesso la realizzazione di un asilo, una scuola elementare e una casa di comunità, con un investimento complessivo di 5 milioni di euro già finanziati. non passa in consiglio comunale . Tuttavia, i consiglieri di minoranza e gli indipendenti hanno votato contro.
Peppe Barbato, non esita a sottolineare la natura egoistica di questa decisione, dichiarando che si è fatta una scelta a favore degli interessi personali a discapito del bene della comunità carinarese.
“Il voto negativo ci fa capire chi vuole il bene della comunità carinarese e chi a se stesso . Oggi è stata fatta una scelta di interessi personali ,si preferisce far realizzare case piuttosto che infrastrutture per la comunità. C’è chi vuol vendere il terreno a chi sa quale imprenditore e chi voleva scuole e strutture sanitarie per i cittadini di Carinaro.
C’è chi vuole valorizzare le tante enfatizzate zone periferiche (solo in campagna elettorale) e chi veramente le vuole migliorare ,con servizi e spazi (nei progetti erano previste spazi a verde e aula magna per i cittadini ). Il Sindaco Affinito venga in piazza a spiegarlo ai cittadini con un pubblico comizio e dopo può anche rassegnare le dimissioni perché non ha più la maggioranza. Carinaro, i Carinaresi non meritano tutto ciò”conclude così Barbato.
