Castellammare di Stabia – Nell’ospedale di Castellammare, si è verificato un preoccupante episodio di violenza nei confronti di un’infermiera, sottolineando la crescente sfida che il personale sanitario affronta ogni giorno.
Nel recente episodio, un individuo ha aggredito un’infermiera durante l’espletamento dei suoi compiti professionali.
La pagina Facebook: “Nessuno tocchi Ippocrate” ha scritto: ” TU, PROPRIO TU che ieri sera all’Ospedale di Castellammare hai colpito al volto l’infermiera ……TI SENTI UOMO? L’Art. 572 del codice penale in materia di aggressioni a conviventi o familiari (a mogli / fidanzate) recita:
“Se dal fatto deriva una lesione personale grave, si applica la reclusione da quattro a otto anni; se ne deriva una lesione gravissima, la reclusione da sette a quindici anni; se ne deriva la morte, la reclusione da dodici a venti anni.”” Perché le pene per chi aggredisce una donna lavoratrice sono più lievi?”
