AvellinioL’Amministrazione comunale spinge per assicurare interventi di riqualificazione nelle aree periferiche della città. Pertanto a seguito della pubblicazione del bando della Presidenza del Consiglio dei Ministri sulla “Presentazione di progetti per la predisposizione del Programma straordinario di intervento per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia” l’Amministrazione comunale ha presentato un progetto integrato per la riqualificazione dei quartieri periferici di Rione Parco, Quattrograna (Est ed Ovest) e Bellizzi per un totale di circa 18 milioni di euro.
A tale scopo si è tenuto a inizio settimana anche un incontro tra il Sindaco Paolo Foti e l’on. Umberto Del Basso De Caro, Sottosegretario alle infrastrutture, nel corso del quale il Primo Cittadino ha avuto modo di chiarire il senso dei progetti che l’Amministrazione comunale intende portare avanti e la ferma volontà dell’Esecutivo in carica di Palazzo di Città nel compiere tutti i passi necessari per completare l’intervento di riqualificazione dei quartieri della città chiudendo così definitivamente la pagina della ricostruzione post sisma.
“Abbiamo inviato tutta la documentazione nel rispetto dei tempi previsti dal Bando sulla riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città metropolitane e dei comuni capoluogo di provincia – ha chiarito nel corso della conferenza stampa l’assessore ai lavori pubblici Costantino Preziosi – c’è il nostro pieno impegno, quello mio e dell’assessore Tomasone in primis che abbiamo seguito i progetti, di intercettare questi finanziamenti che potranno consentirci di intervenire in altre zone della città al fine migliorarne le infrastrutture e le vivibilità”.
Anche l’assessore all’urbanistica Ugo Tomasone tiene a sottolineare l’importanza di questo progetto integrato di riqualificazione per le periferie cittadine: “vogliamo assicurare degne infrastrutture con un adeguamento dell’accessibilità, rimarcare l’attenzione agli aspetti ambientali e di decoro, mirare ad una migliore vivibilità complessiva attraverso un mix di funzioni capaci non solo di fungere da attrattori ma che agevolino la localizzazione di attività sportive, ludiche commerciali e direzionali, temi questi su cui si sviluppa l’idea portante del progetto”.