Aversa, musica, animazione, sport per festeggiare il terzo scudetto del Napoli con i detenuti della casa di reclusione

Aversa – Musica, animazione e sport per festeggiare il terzo scudetto del Napoli con i detenuti della casa di reclusione di Aversa (ex OPG).
L’evento si terrà venerdì prossimo, 7 luglio ‘23, alle ore 15:30, presso il Teatro della struttura normanna dell’Amministrazione Penitenziaria (situata in via San Francesco 2).
E’ promosso d’intesa tra l’Associazione CASMU, presieduta da Mario Guida, la Rassegna Nazionale di Teatro scuola PulciNellaMente, rappresentata dal direttore Elpidio Iorio, i vertici della casa di Reclusione, ovvero la direttrice Stella Scialpi, e il comandante commissario Alberta Rengone, il responsabile dell’area pedagogica Angelo Russo. Si avvale, inoltre, della collaborazione dell’associazione “Musica per sognare” di cui è presidente Giuseppina Guida.
Ad accompagnare i presenti in questo emozionante appuntamento saranno gli artisti Gianni Di Meo, Thayla Orefice e Ciro Landi.  Ospite speciale dell’evento, condotto dalla bravissima Magda Mancuso, sarà Gennaro Montuori, ovvero «Palummella-L’Ultrà di Maradona».
La direzione artistica della serata è affidata al maestro Sio Giordano, quella tecnica a Ciro Guida mentre Vittorio Buonanno curerà la fotografia e le riprese della serata.
La gioia per lo scudetto del Napoli, che evidentemente non è un fatto strettamente calcistico ma anche sociale, non si poteva non condividere anche con quelle persone a cui la vita ha riservato un destino non proprio felice e che tuttavia anche attraverso il calcio continuano ad emozionarsi e a conservare la speranza di una vittoria possibile, di un riscatto non lontano, di un cambio di rotta non utopistico. Questo l’intento dei promotori che hanno stilato un programma ricco e variegato in grado di coinvolgere i reclusi e regalargli delle magiche emozioni.
Tra gli ospiti anche Gennaro Montuori noto come Palummella, voce e anima della Curva B dello stadio di Fuorigrotta quando in campo scendeva Diego Armando Maradona e dimostrava che i sogni potevano, come possono, diventare realtà.
Montuori tra l’altro parlerà del suo docufilm “Palummella, l’ultrà di Maradona”, uscito da qualche settimana nelle sale cinematografiche d’Italia.
Il protagonista di questo docufilm è proprio Montuori, negli anni ’70 fondatore del gruppo della Curva B. Amico personale di tanti calciatori, tra cui Maradona, di cui fu anche compagno di squadra in partite di beneficenza.
L’ambientazione del film è caratterizzata dalle immagini della città di Napoli che ci mostrano anche e soprattutto le spettacolari coreografie dei tifosi allo stadio, con la mitica “Curva B” protagonista assoluta, rese possibili grazie all’impegno dei tanti appassionati membri della tifoseria organizzata, con in testa il Presidente Gennaro Montuori (“Palummella”), ventisettenne all’epoca delle riprese.
Attraverso la sua storia – un ragazzo che realizza un sogno – Montuori racconta l’amore e la passione della tifoseria napoletana per il gioco del calcio e l’affetto, che sfocia in un vero e proprio sentimento d’amore, verso l’idolo incontrastato dei tifosi partenopei, allora come oggi icona del calcio a Napoli: Diego Armando Maradona.
Da tempo Montuori non frequenta più la curva, ma il Napoli resta sempre la sua passione principale e oggi segue la squadra da giornalista e conduttore televisivo. I reclusi avranno, dunque, la possibilità di interagire con un protagonista di primo piano delle vittorie del Napoli del primo e secondo scudetto ma anche di quello del terzo scudetto. Un momento esclusivo che sicuramente regalerà un sorriso di gioia ai detenuti.