Campania – Le forze dell’ordine hanno recentemente arrestato un cardiologo beneventano e un avvocato. I due, già ai domiciliari dallo scorso giugno, sono stati trasferiti in carcere con accuse pesanti: violenza sessuale di gruppo aggravata e abuso della professione medica
I due sono gravemente indiziati di aver commesso violenza sessuale di gruppo, aggravata dal fatto che uno degli imputati, uno rivestiva il ruolo di pubblico ufficiale in quanto medico. L’aggravante rende la posizione del cardiologo ancora più complessa dal punto di vista giudiziario.
Oltre alle accuse di violenza sessuale, entrambi sono coinvolti in ulteriori indagini che li vedono imputati per esercizio abusivo della professione medica e interferenze illecite nella vita privata. Questi reati avrebbero avuto luogo in circostanze che riguardano il contesto lavorativo di Vetrone, in cui l’abuso della sua posizione sarebbe stato sfruttato per compiere atti illeciti.
Gli arresti giungono dopo mesi di approfondite indagini, condotte dalle autorità competenti. Le prime misure cautelari sono state adottate a giugno, i due sono stati posti agli arresti domiciliari. Tuttavia, gli inquirenti hanno ritenuto necessario aggravare la loro situazione detentiva, decidendo per la custodia cautelare in carcere.
