Casaluce – Il sindaco in un post pubblicato su fecabook ha dichiarato: “Per alcuni giorni sono uscito dal “ring”.Come sempre ho ignorato ogni provocazione (misera) che mi (ci) è stata rivolta da certi “speaker” qualunquisti che sanno solo insultare, perché argomenti non ne hanno!
Gli argomenti seri, nell’interesse del paese, si discutono in Consiglio Comunale (Il Consiglio comunale è l’organo di indirizzo e di controllo politico-amministrativo del comune.
Le materie di competenza del Consiglio sono definite dalla legge. Tra le principali ci sono lo statuto dell’ente, il bilancio, il conto consuntivo, il piano urbanistico comunale, il piano delle opere pubbliche e le convenzioni tra gli enti locali), dove si sono sottratti il 30 luglio scorso ad un confronto su un argomento fondamentale per le sorti di Casaluce, quello dell’approvazione del rendiconto di bilancio (che insieme al Bilancio sono gli atti principi della macchina comunale). Una minoranza seria si sarebbe presentata a porre cose propositive e non solo a essere bravi dietro una tastiera. Conoscono solo odio e veemenza.
Durante lo scorso weekend si è verificato un rogo in zona Popone. Al momento della segnalazione, immediatamente, i vigili urbani di Casaluce sono accorsi sul luogo designato; l’aria interessata è di competenza del comune di Frignano quindi immediatamente sono stati allertati dirigenti e vigili del suddetto comune a cui era stata già inviata una pec in precedenza x la presenza di amianto e materiali di risulta sulla zona interessata. Ieri, ancora una volta, siamo stati sul posto che ancora “fumava” e ancora una volta sono stati chiamati dai vigili urbani le autorità competenti.
Cercate di non strumentalizzare le cose e di parlare solo conoscendo i fatti. Tutti noi respiriamo la stessa area così come i nostri figli per cui è inspiegabile pensare che, se avessimo tutti gli strumenti opportuni x far fronte a questo disastro, non li useremmo.
Il Vice Sindaco Carmela Incertopadre, unitamente all’Assessore all’Ambiente Stefano Sembiante, sono scesi in piazza a Lusciano “contro i roghi tossici” prima come cittadini e poi come istituzioni, per dare il nostro contributo e combattere questa emergenza con tutte le nostre forze usando pugno duro a partire dalle piccole cose. Sono ritornato sul “ring”, tonico come sempre e pronto ad affrontare i reali problemi che a tutti noi stanno a cuore.”