Casoria – Il 13 dicembre presa di mira l’Area di Servizio “Masseria Est” dell’Autostrada A/1, nel Comune di Casoria. Quattro individui, a bordo di una Fiat 500X di colore scuro, hanno compiuto una rapina armati di pistola e mascherati da passamontagna, lasciando una scia di tensione e paura dietro di sé.
Nel cuore della notte, il punto ristoro dell’Area di Servizio è stato teatro di un crimine audace che ha coinvolto quattro individui decisi e ben organizzati. La scelta di una Fiat 500X di colore scuro come mezzo di fuga suggerisce una pianificazione dettagliata, mentre l’uso di passamontagna ha reso difficile l’identificazione dei criminali.
La rapina è avvenuta con precisione e rapidità, con i rapinatori che hanno fatto irruzione nel punto ristoro armati di pistola. Gli occupanti della Fiat 500X hanno agito con determinazione, riuscendo a compiere il colpo e a fuggire prima che le autorità potessero intervenire.
La polizia, pronta a reagire, intercetta una Fiat 500X grigio scura, corrispondente alla descrizione del veicolo in fuga, allo svincolo Nola/Villa Literno in direzione Roma. L’inseguimento inizia, con il conducente del veicolo sospetto decidendo di sfidare la legge e accelerare. Durante l’inseguimento, il guidatore compie manovre rischiose sulla A/1 e tenta di eludere la polizia attraverso la Tangenziale di Napoli.
Nell’accerchiare le strade urbane di Casavatore e Casoria, gli occupanti del veicolo cercano di liberarsi dell’arma utilizzata per la rapina, gettandola dalla finestra posteriore destra. Tuttavia, la fuga prende una piega inaspettata quando, all’incrocio tra la SS 87 Sannitica e Via Tenente Formicola, il conducente, guidando a velocità folle, perde il controllo della Fiat 500X. L’impatto contro il marciapiede e un albero è inevitabile, segnando la fine della fuga temeraria.
