Casaluce – Antonio Cutillo in una nota inviata alla nostra redazione dichiara: “Nel luglio 2023, il Comune di Casaluce ha ottenuto un finanziamento di 156mila euro per l’installazione di nuove telecamere, destinate a migliorare la sicurezza nelle piazze e nelle aree periferiche del nostro territorio.
◽️ Recentemente, molti comuni hanno ricevuto ulteriori finanziamenti per la video sorveglianza, ma non è chiaro se Casaluce abbia beneficiato di queste nuove risorse.
◽️ A distanza di mesi, però, i cittadini non hanno visto alcun segno tangibile di queste installazioni, soprattutto nelle aree più critiche del nostro comune, dove numerosi imprenditori operano indisturbati senza alcun controllo effettivo.
◽️ In realtà, in quelle zone, è prassi comune per gli imprenditori installare telecamere esterne personali, per monitorare (principalmente), da chi vengono spiati nelle loro attività molto discutibili.
◽️ Questo riflette un clima di diffidenza e la necessità di proteggere le proprie attività da possibili controlli non graditi!!!
◽️ La mancanza di trasparenza dell’amministrazione comunale solleva interrogativi pressanti: dove sono finiti questi fondi?
◽️ Perché il sindaco non ha ancora spiegato ai cittadini il motivo per cui questi soldi non sono stati utilizzati per installare telecamere nelle aree sensibili, come la strada Casaluce/Carditello, via Frascone e via Piro Consortile?
◽️ Queste zone richiedono un controllo costante e adeguato, eppure sembrano essere abbandonate a se stesse, senza alcuna sorveglianza da parte delle autorità competenti.
◽️ Non possiamo più ignorare ciò che accade in queste aree.
◽️ È lecito chiedersi perché il nostro sindaco non intervenga.
◽️ Perché non organizza un sopralluogo congiunto tra i consiglieri di maggioranza e minoranza, accompagnati dai vigili urbani e dai dirigenti tecnici, per valutare la situazione e prendere provvedimenti concreti?
◽️ Abbiamo già fatto queste richieste più volte, ma il sindaco continua a ignorarle!!!
◽️ La sua mancanza di coraggio nel far rispettare le regole è evidente, probabilmente perché teme le conseguenze politiche.
◽️ Far rispettare le regole significherebbe scontrarsi con interessi potenti, e questo potrebbe costargli il sostegno di quegli stessi imprenditori che lo tengono al potere.
◽️ Ma a quale prezzo?
◽️ Un’amministrazione che non difende i diritti e la sicurezza dei suoi cittadini è un’amministrazione che ha fallito!!!
◽️ La continua inattività del sindaco solleva seri dubbi sull’imparzialità dell’amministrazione, che sembra proteggere gli interessi di certi imprenditori legati politicamente, a scapito della sicurezza e del benessere della comunità.
◽️ Noi di UpC siamo esausti dall’assenza di risposte concrete!!!
◽️ È arrivato il momento di prendere una posizione chiara: Casaluce deve essere migliorata e protetta, non svenduta agli imprenditori che, grazie a complicità politiche, devastano il nostro territorio senza restituire nulla alla comunità.
◽️ Questa situazione ci costringe a riflettere: le continue concessioni e/o favoritismi a favore di questi imprenditori rappresentano un costo troppo elevato per la nostra città, un prezzo che non siamo più disposti a pagare.
◽️ Gli imprenditori devono mantenersi fuori dalla politica locale, perché le attività in regola non necessitano di favoritismi; un’amministrazione giusta e trasparente le consentirebbe comunque!!!
◽️ Purtroppo, la realtà a Casaluce è ben diversa!!!
◽️ I nostri imprenditori cercano politici compiacenti, si candidano o li sostengono per tutelare esclusivamente i propri interessi, sempre a danno della collettività.
◽️ Questo stato di cose è inaccettabile, e tutti coloro che ne sono complici dovrebbero vergognarsi!!!
‼️È ora di dire basta‼️
◽️ Casaluce merita un’amministrazione che lavori davvero per il bene comune, e non per favorire una ristretta cerchia di privilegiati!!!”