Napoli – Un nuovo caso scuote la cronaca napoletana: un 21enne, già detenuto per altri reati, è finito nuovamente sotto la lente degli inquirenti per aver pubblicato video su TikTok mentre si trovava in carcere. Il giovane, ritenuto vicino al clan Contini di Napoli, avrebbe utilizzato indebitamente un telefono cellulare durante la sua permanenza nel carcere di Poggioreale, violando le norme che regolano la detenzione e promuovendo, secondo gli investigatori, la forza del proprio gruppo criminale.
Il giovane era già detenuto per essere stato coinvolto in un episodio di violenza accaduto a maggio 2022 presso il ristorante Cala La Pasta di Forcella, un’aggressione che aveva avuto ampia risonanza mediatica. La nuova ordinanza di custodia cautelare, notificata oggi al giovane dalla Polizia di Stato, riguarda l’uso illecito di un apparecchio telefonico all’interno del carcere tra marzo e novembre 2023. Secondo la ricostruzione degli inquirenti, il detenuto avrebbe diffuso diversi video su TikTok, nei quali ostentava la propria forza criminale e quella del clan a cui appartiene, senza preoccuparsi delle conseguenze legali o della sorveglianza delle forze dell’ordine.