Carinaro – Il gruppo di opposizione “Carinaro in Avanti” in una nota invitata alla nostra redazione dichiara: “Noi condanniamo con fermezza quanto accaduto durante l’ultimo Consiglio Comunale di Carinaro, dove il consigliere Masi, nostro rappresentante, è stato vittima di gravi ingiurie, offese e comportamenti irriguardosi da parte di un cittadino presente.
Non è la prima volta, ahinoi, che cittadini notoriamente simpatizzanti dell’amministrazione disturbino i lavori del Consiglio per esprimere rimostranze durante gli interventi di Masi, ma mai era accaduto che si trascendesse sul personale, come accaduto questa volta, e in maniera così plateale.
È inaccettabile che in un luogo istituzionale si verifichino episodi di tale gravità, tanto più a danno delle forze di opposizione che hanno nel Consiglio comunale il luogo principale per esprimere la voce di una parte del paese.
Una cosa è manifestare dissenso, altro è dare sfogo a frustrazione e maleducazione. Ci preme, però, sottolineare che se è vero che il Sindaco ha provveduto a scusarsi per l’accaduto a nome del disturbatore, il Presidente del Consiglio, ancora una volta, è stato a guardare, avendo forse frainteso la sua funzione che, ad oggi, sembra solo quella di censore degli interventi del gruppo di opposizione.
L’assenza di una presa di posizione ferma da parte della Presidente Maria Grazia Barbato, e l’omessa chiamata della forza di Polizia locale, rappresentano un fatto grave, che mina ulteriormente la credibilità del suo ruolo di arbitro e di tutore della dignità dell’assise.
Con la speranza che tali episodi non accadano mai più, esprimiamo tutta la nostra solidarietà al consigliere Masi e rinnoviamo l’impegno a rappresentare con dignità e determinazione i cittadini che ci hanno affidato il mandato.
E’, però, necessario che chi di dovere eserciti il proprio ruolo sia consapevole di rappresentare l’intero Consiglio comunale, e non soltanto una parte. Tenere in futuro la maleducazione lontano dall’aula consiliare potrebbe essere un primo passo.”