“I Memorial Antonello Facciolo e Gianfranco Condino”, Maria Anna Facciolo: “Loro addii ci hanno lasciati attoniti, ma affamati di vita”

Primo Piano – Nel giorno delle stelle, ricordiamo loro, persone speciali strappate via troppo presto. Vogliamo urlare quanto sia bella la vita, provando a salvarne altre. Venite a donare!”. E’ con queste parole che l’associazione F.I.D.A.S. O.D.V. – Paola presenta l’evento “I Memorial <<Antonello Facciolo e Gianfranco Condino>>”, fissato al 10 agosto 2021. 

Nell’occasione avrà luogo una raccolta di sangue in Piazza IV novembre, dalle ore 8:00 alle ore 12:00. “Bar Conte”, “Caffetteria del Corso” e “Il Cantagalli” offriranno la colazione ai partecipanti. Parte attiva nell’organizzazione dell’evento: Associazione Familiari e Vittime della Strada “I nostri Angeli” di Paola, “Il reparto dei sorrisi”, Associazione “Artemisia Gentileschi”, “Associazione Italiana Familiari e Vittime della Strada ODV” e “Associazione Mamme coraggio e Vittime della Strada ODV” (A.M.C.V.S). 

“E’ un modo, forse poco usuale, di ricordare due persone che, andando via così presto, ci hanno lasciati attoniti, ma ancora affamati di vita – afferma l’organizzatrice Maria Anna Facciolo -. Proprio per questo motivo, io e i miei familiari abbiamo contattato la F.I.D.A.S. di Paola, nella persona del presidente Carlo Cassano, per organizzare una raccolta sangue straordinaria in loro memoria: commemorando loro saremo attivi nel provare a salvare altre vite, altre persone. Cos’è per noi la sicurezza stradale? E’ un concetto ampio, che, oltre all’educazione stradale, comprende anche  la sicurezza, la consapevolezza di essere in grado di ricevere delle cure se vittime di incidente, di ricevere un’assistenza sanitaria pronta, anche sul piano delle trasfusioni, di fondamentale importanza per chi affronta il male del secolo. Donare salva vite”. 

“Siamo soddisfatti del lavoro che la sede di Paola svolge, da anni, sul territorio – afferma il presidente Alberto Pallotti -. La responsabile ha perso sulla strada il fratello e da allora combatte per la sicurezza. E’ grazie a persone come lei che, negli anni, siamo riusciti a diventare una realtà riconosciuta nei processi italiani, dove ci costituiamo parte civile. Non abbandoniamo i familiari straziati dal dolore e vogliamo che il codice stradale venga sempre rispettato. Nella nostra storia, insieme ad altre associazioni di settore, abbiamo interpretato un ruolo importante nella legge sull’omicidio stradale. Sensibilizzare i cittadini con eventi di questo tipo, vuol dire lanciare un messaggio chiaro: guidare è una cosa seria”. 

“Siamo fieri di aver ricevuto l’invito e di collaborare in iniziative di questo tipo, come facciamo nel nostro territorio – afferma Elena Ronzullo, presidente dell’ Associazione Mamme coraggio e Vittime della Strada ODV -. La lontananza avvicina in questi casi e noi vogliamo esserlo per chi vive un dramma così grande. Le nostre porte sono aperte per chi vuole diminuire i morti sulle strade. Nessuno è escluso, nemmeno le scuole, madri assolute della mentalità responsabile mancante a numerosi utenti della strada. Il nostro è un supporto concreto che base le sue radici su una rete coesa e concentrata sul raggiungimento di un obiettivo comune. Insieme possiamo fare tanto”.