Salerno – A meno di un anno dalla sua nascita la Fondazione Carlo Mendozzi porta a casa importanti progetti per iniziare l’anno al meglio. Tante le attività che saranno messe in campo a breve a partire dal 4 gennaio con l’appuntamento alla Casa albergo Immacolata Concezione gestita da Salerno Solidale Spa, con la presentazione del libro “La Salerno che non dimentica, le memorie dei nostri anziani”, una raccolta delle testimonianze e dei ricordi degli anziani che per la Befana regaleranno ai propri nipoti, consegnando con esso i propri racconti. Nelle loro parole ritroveranno la forza e la voglia di fare anche tra tante difficoltà mettendo in luce la Salerno di un tempo. A breve, inoltre, saranno organizzate due giornate con la clown terapia presso l’Ospedale San Giovanni di Dio e Ruggi D’Aragona di Salerno per alleggerire le giornate dei piccoli pazienti del reparto di pediatria.
Inoltre, uno sguardo anche ai giovani imprenditori con la premiazione di Self M-aid Award, in collaborazione con Medac, che si svolgerà al SIGEP di Rimini il prossimo 20 gennaio, dove tre imprenditori under 45 saranno premiati per essersi distinti con idee e progetti innovativi nel settore della gelateria.
Il 26 gennaio invece sarà la volta del progetto sull’educazione stradale per la guida in sicurezza, un incontro con gli studenti del Liceo scientifico G. Da Procida a Salerno in collaborazione con ACI Salerno e i medici del SERT dell’ASL di Salerno, per sensibilizzare i giovani alla guida sicura senza l’utilizzo di smartphone e per evitare la guida se si avvertono condizioni di ebbrezza, lieve o moderata. Verrà in questa occasione presentata anche una App che fornirà i dati sui riflessi che l’utente ha prima e dopo aver consumato alcolici.
La presentazione si è svolta presso la sede di Sodalis in Corso Vittorio Emanuele 90 tra i soci e i sostenitori della Fondazione che hanno mostrato grande interesse e partecipazione nei confronti delle iniziative presentate, fornendo preziosi suggerimenti che faranno da spunto per altri progetti da mettere in cantiere. La mission della Fondazione Carlo Mendozzi, voluta da Francesca e Paola, infatti, è proprio quella di ricordare il papà Carlo, noto imprenditore salernitano, attraverso attività volte ai più bisognosi, operando per la comunità.
“La Fondazione Carlo Mendozzi si impegna a lavorare in stretta collaborazione con la comunità locale e le realtà sul territorio – dice Sergio Galzigna segretario della Fondazione Carlo Mendozzi – con le quali ci impegniamo a creare rete e sviluppare progetti pratici ed utili per fare la differenza nella vita delle persone anche con piccoli gesti”.