Maddaloni – Terremoto nella casa comunale maddalonese, arrestati il sindaco Rosa De Lucia, e l’imprenditore casertano Alberto Di Nardi .
Bellezze e decadenze in una stagione bruciata in fretta, che un anno fa portò il sindaco ad essere “wonder woman”. Lei, figlia unica di un carabiniere oggi in pensione, brillante laurea a Napoli in ingegneria civile, poi dottoranda di ricerca con il professore Antonello De Luca. Una carriera interrotta da ingegnere specializzata in recuperi strutturali, con esperienze tecniche in tre schedature nel centro storico dell’Aquila dopo il terremoto.
L’appalto sui rifiuti, secondo i magistrati, diventa il “bancomat del sindaco”. Le accuse parlano di mazzette fisse da 10mila euro al mese, l’arredo della casa, le sponsorizzazioni per manifestazioni come (Stop femminicidio) per 500 euro. Poi c’è quel viaggio sulla Costa azzurra, ad Antibes, che durò un mese intero nell’estate del 2014. Da oggi Rosa e tutti gli arrestati assessori sono divisi, sospesi dai loro incarichi su decisione del prefetto Artuto De Felice.
