Casal di Principe – Casapesenna, San Cipriano d’Aversa e Casal di Principe sono diventati il palcoscenico di una manifestazione contro la camorra. Migliaia di persone sono scese in piazza per gridare forte e chiaro: “Noi non vi vogliamo”. La partecipazione è stata massiccia, non solo dai cittadini locali ma anche da altre zone della provincia di Caserta, dimostrando una forte unità e determinazione nel dire basta alla criminalità organizzata.
L’evento ha visto l’adesione di molti sindaci e parroci del territorio, sottolineando l’importanza della collaborazione tra le istituzioni e la comunità nel contrastare la camorra. In prima fila c’era anche il Vescovo Angelo Spinillo e Giorgio Magliocca, presidente della Provincia di Caserta.
Le strade di Casal di Principe, Casapesenna e San Cipriano sono state invase da un fiume di persone che con cartelli, striscioni e cori hanno manifestato il loro dissenso contro la presenza della camorra. La partecipazione dei cittadini è stata spontanea e sentita, con famiglie intere che hanno portato in piazza la loro voglia di legalità e giustizia.
La manifestazione non ha coinvolto solo le tre città principali. Dalla provincia di Caserta sono arrivate numerose adesioni, a testimoniare che la lotta contro la camorra è un impegno condiviso da tutto il territorio. Questo ampio sostegno è cruciale per rafforzare il messaggio che la comunità non si piegherà alla criminalità.
