Napoli – Accompagnata dallo slogan «Napoli non molla» si è levata unanime la voce dei lavoratori, del sindaco, dei consiglieri e degli assessori della città a tutela dei 420 dipendenti dello stabilimento Whirlpool di Ponticelli.
In un comunicato di fine maggio la multinazionale americana aveva annunciato di voler cedere il sito napoletano; per i sindacati una scelta inaspettata, che desterebbe preoccupazioni sul futuro dei posti di lavoro. Dura la reazione del ministro Luigi Di Maio, che ha ipotizzato la revoca degli incentivi pubblici all’azienda.
Oggi il consiglio comunale di Napoli ha approvato all’unanimità un documento a sostegno dei lavoratori e dell’occupazione, ricordando anche l’accordo sottoscritto nello scorso ottobre dalla multinazionale col ministero dello sviluppo economico.