Nola – Il ritmo incalzante della tammorra di Pimonte accoglie al Teatro Umberto di Nola, i protagonisti e gli spettatori della sesta edizione del Premio Sorellanza organizzato dall’associazione My Emotion Life. Da ormai tre anni questa danza arcaica e moderna al tempo stesso genera energia positiva e sostegno. Il Premio Sorellanza è attributo ogni anno a donne che nel campo dell’arte, dell’economia, della scienza, della solidarietà abbiano dato testimonianza dei più alti valori umani.
Il ricavato dell’evento stato devoluto all’Associazione Genitori Oncologia Pediatrica. Il Premio Sorellanza è stato, con la regia di Francesco Mastrandrea e Rossella Cannella, un’emozionante e composita sinfonia: esibizioni, premiazioni istituzionali, lo spettacolo “Storie bulle e belle” di Federica Palo e Stefania Guarracino.
La società di Danza Napoli e Caserta di Lucio Martino e Rosella Lomelli hanno creato un’atmosfera magica. Dopo questa struggente anteprima i conduttori Serena Li Calzi e Giampiero Guarraccino presentano al pubblico la sigla del Premio Sorellanza e la Danza delle Virgilie eseguita da Rosella Lomelli con la ballerina Nicole Iovine dell’Accademia Danzanda di Nola.
La rassegna delle premiate 2024 è stata inaugurata dalla poliedrica artistica Marisa Laurito un vero e proprio vulcano di creatività. Una donna amatissima dal pubblico per la sua genuina empatia arricchita da una profonda cultura. A consegnare il riconoscimento, una pregevole opera vulcanica del maestro “Spiff” Andrea maresca, è stato Gino Aveta.
