Sant’Arpino – Presentata questa mattina a Palazzo Zapata a Napoli presso la sede dell’Università telematica Pegaso la XIX edizione della Rassegna Nazionale di Teatro Scuola PulciNellaMente. Ad illustrare nei dettagli il programma è stato il Diretto Generale della manifestazione, Elpidio Iorio.
A tagliare simbolicamente il nastro di questa edizione 2017 c’erano fra gli altri il magistrato Catello Maresca, l’onorevole Camilla Sgambato, l’artista, Andrea Petrone, il professor Rosario Bianco, il giornalista Domenico Falco, la presidente del consiglio comunale di Sant’Arpino con delega alla cultura, Ivana Tinto, l’assessore all’istruzione del comune di Sant’Arpino, Loredana Di Monte, e il Direttore della Pinacoteca “Massimo Stanzione”, Enzo Battarra.
La XIX edizione della più importante rassegna nazionale di teatro scuola si terrà dal 28 aprile al prossimo 7 maggio a Sant’Arpino. In programma ci sono oltre 10 giorni di eventi; più di 60 appuntamenti in calendario tra spettacoli teatrali, cortometraggi, happening e sperimentazione, mostre e laboratori, convegni e seminari; circa 50 scuole di ogni ordine e grado in concorso, provenienti da diverse regioni d’Italia (tra cui Emilia Romagna, Puglia, Sicilia); spettacoli di compagnie con attori disabili; appuntamenti dall’alto profilo culturale e sociale; circa 10 mila le presenze previste tra alunni-attori, docenti, formatori, operatori, spettatori.
L’edizione 2017 di PulciNellaMente si snoderà con un programma pregevole e di assoluta qualità curato in ogni suo aspetto dagli ideatori di PulciNellaMente, Elpidio Iorio, Carmela Barbato e Antonio Iavazzo, con il sostegno tra gli altri della Regione Campania, del Comune guidato dal sindaco Giuseppe Dell’Aversana e della Pro Loco di Sant’Arpino presieduta da Aldo Pezzella.
Come sempre di rilievo le istituzioni che sostengono la rassegna, con in testa il presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il quale, in segno di vicinanza e condivisione, ha donato a PulciNellaMente una medaglia, come testimonianza tangibile dell’alto valore culturale della manifestazione.
Il sipario sull’edizione 2017 si alzerà venerdì 28 aprile con il primo degli spettacoli in gara e fino a domenica 7 maggio sarà tutto un susseguirsi di messe in scena teatrali, cortometraggi, esibizioni canore e coreografiche.
Di altissima qualità anche il cartellone degli ospiti che incontreranno le scolaresche e quanti saranno al teatro Lendi.
E fra le grandi novità di questa edizione vi è il patrocinio del Teatro di San Carlo. A sancire l’incontro fra il Massimo napoletano e la Rassegna atellana sarà la soprintendente Rosanna Purchia, che sarà premiata nel corso della cerimonia conclusiva del 7 maggio.
Premio alla Carriera di questa XIX edizione è uno dei registi più importanti del panorama cinematografico e teatrale italiano ed europeo: Ferzan Ozpetek.
PulciNellaMente, il cui manifesto è firmato per la prima volta da Lello Esposito, sarà anche il palcoscenico di grandi incontri. A discutere di informazione sarà il conduttore del TG1 Francesco Giorgino, mentre il cantante e leader dei Litfiba Piero Pelù parlerà (insieme al regista Cosimo Damiano Damato) del mediometraggio “Tu non c’eri” che lo vede protagonista.
La Rassegna Nazionale di Teatro Scuola, quest’anno dedicata alla memoria del premio Nobel e padre putativo della manifestazione sin dal lontano 2002 Dario Fo, sarà anche l’occasione per celebrare nel migliore dei modi alcuni anniversari di questo 2017. Il prossimo 10 maggio saranno celebrati, alla presenza del direttore Alessandro Barbano, i 125 anni dalla nascita de Il Mattino, mentre una mostra di Andrea Petrone e un convegno organizzato in sinergia con Le Piazze del Sapere omaggeranno “Totò, principe atellano”.
L’incontro con Lello Arena sarà il momento per ricordare che sono passati 40 anni dalla nascita di un trio che ha cambiato la comicità italiana per sempre: La Smorfia.
Tantissimi i premiati che onoreranno PulciNellamente: il pianista Michele Campanella, Cristina Donadio, Paolo Caiazzo, il tenente Stefania De Angelis, Toni D’Angelo e Flavia Gatti.
Al fianco della Rassegna anche quest’anno c’è il giornalista Antonio Lubrano, che cura il progetto culturale, e il magistrato Nicola Graziano, in veste di garante etico.
Partnership consolidata, ovviamente, con l’Università Telematica Pegaso, presieduta da Danilo Iervolino, che nel corso della cerimonia conclusiva assegnerà il Premio Antonio e Angelo Iervolino al giurista Francesco Fimmanò.
Ampio spazio sarà riservato agli spettacoli serali, fra i quali vanno ricordati il concerto “Pulcinella ride e grida ancora” dei due artisti atellani Gianni Aversano e Giovanni Sorvillo e il viaggio nella tradizione con lo spettacolo “Lacrime e na’ mamma” da una idea di Alessandra De Palma, organizzato in sinergia con l’associazione Casmu, presieduta da Mario Guida, e che vedrà la partecipazione di artisti quali Gianni Di Meo, Gennaro De Crescenzo e Antonio Buonomo.