Primo Piano – Nel maggio del 2021, una festa per celebrare la fine delle restrizioni legate al Covid ha trasformato la villa nelle campagne di Sutri, provincia di Viterbo, in una scena di caos e violenza. Tre individui, una coppia e un loro amico, hanno fatto irruzione nell’ambiente festivo, scatenando una furiosa rissa che ha lasciato il proprietario della villa ferito.
La villa in questione era conosciuta per essere un locale per scambisti. Tuttavia, l’evento ha preso una svolta drammatica quando una coppia e un loro amico hanno fatto irruzione nel locale.
I tre aggressori, uno dei quali è risultato essere il gestore di un altro locale a Roma, avevano un conto in sospeso di ben 400mila euro con il proprietario del club di Sutri. La richiesta di pagamento non soddisfatta ha scatenato l’ira dei tre, che hanno deciso di prendere il problema in mano con metodi violenti. La mazza da golf è stata impiegata come strumento di intimidazione, mentre bicchieri e piatti sono stati utilizzati per seminare il caos.
